domenica 31 gennaio 2010

iPad, una nuova rivoluzione o uno spreco di soldi



Da poco è stato svelato al mondo la nuova trovata del mondo apple: iPad.


E come giusto che sia quasi ogni blog del web ha tirato un pò le somme giudicandolo come una nuova rivoluzione o come uno spreco di soldi.

Prima di iniziare , cominciamo con un pò di caratteristiche:
Uno schermo multitouch da 9,7 pollici, fino a 64 gigabyte di memoria flash, processore Apple A4 da 1 Ghz, connettività wifi e una batteria in grado di durare fino a 10 ore. Il tutto in un'elegante involucro spesso poco più di un centimetro per 680 grammi di peso. Un nuovo dispositivo, a metà strada tra uno smartphone e un notebook, che secondo il suo creatore rivoluzionerà il modo in cui leggiamo, ascoltiamo musica, vediamo film, navighiamo e ci informiamo.
Alla vista, l'iPad si presenta come un grande iPhone, o come un notebook senza tastiera. L'accelerometro integrato permette di ruotarlo in verticale o in orizzontale, con le pagine che si adattano automaticamente all'orientamento dello schermo. L'interfaccia grafica lo fa somigliare molto ad un iPhone, e chi ha familiarità con il telefonino di casa Apple ritroverà lo stesso sistema di navigazione tra foto video e musica. Ciò che lo fa somigliare a un notebook è la tastiera, che appare automaticamente sullo schermo quando si decide di scrivere un messaggio o un documento. Su iPad non si scrive con i pollici, come su un telefonino, ma con tutte le dita appoggiando il tablet su un tavolo o sulle gambe, come con un netbook.

A questo punto penserete che sia la cosa migliore che si potesse fare!! Ma invece vediamo i suoi lati negativi:

MEMORIA - Le versioni base del nuovo oggetto dispongono di 16 gigabyte di spazio totale. Troppo pochi anche per il prezzo del modello meno caro. Vero che senza la possibiltà di girare foto e video lo spazio può apparire più di quel che è. Ma con qualche film in Hd e un paio di applicazioni "pesanti", la memoria a stato solido si assottiglia presto. Per di più, non c'è neanche uno slot per schede SD esterne. E' vero che il web è anche un hard disk infinito, ma la mancanza di una "valvola di sfogo" diretta per i contenuti potrebbe farsi sentire, in fondo siamo ancora nel 2010.

NIENTE FOTOCAMERA - L'iPad non ha una fotocamera, né sul retro né davanti. Una mancanza assolutamente imprevedibile, che costringerà gli utenti a utilizzare un altro apparecchio per riprendere immagini da trasferire sul nuovo tablet. Insomma l'iPad non è in grado di scattare foto o girare video come invece fa la totalità dei subnotebook e netbook in commercio, dal costo sensibilmente inferiore.

ELEFONA O NO? - Bisogna pensare all'iPad come a un grande iPod Touch e non come un iPhone XXL? Per adesso non è previsto un utilizzo dell'apparecchio come telefono, i piani tariffari presentati in Usa comprendono il traffico dati, quello voce non è neanche contemplato.

FLASH
- Manca, come per l'iPhone, il supporto nativo per Adobe Flash Player. Anche questa una mancanza prevedibile, Apple non gradisce infatti l'esecuzione di codice Flash sui propri dispositivi, anche perché la versione del player Flash per Mac Os e derivati è piuttosto difettosa, e tra le altre cose rende vulnerabile il sistema ad attacchi esterni o manipolazioni.

MULTITASKING - L'iPad può utilizzare una sola applicazione per volta. Non si può tenerne aperta più di una contemporaneamente, un limite già dell'iPhone, aggirato in quel caso per vie non ufficiali con programmini fatti apposta e per cui occorre compromettere le impostazioni di fabbrica.

SISTEMA CHIUSO - E questa è un po' una caratteristica di Apple, l'unica azienda a mantenere un'autorità proprietaria su tutti i suoi prodotti, hardware e software. A differenza dell'iPhone, l'iPad è aperto a ogni tipo di mini Sim-card, ma tutte le applicazioni dovranno passare al vaglio di Cupertino per essere giudicate idonee alla distribuzione. Naturalmente gli hacker sapranno anche stavolta svolgere il loro compito per consentire questa o quella operazione proibita dal sistema. Questione di tempo.

In conclusione, premettendo che non sono un grande fan dei prodotti apple, questo iPad non è ancora in grado di attuare la rivoluzione che la apple aveva in mente ma di sicuro è un punto di partenza come furono i primi i-pod. Considerato che ormai tutti cercano di "copiare" tutte le tecniche dei prodotti apple a partire dagli smart-phone che ormai sono tutti ad immagine e somiglianza dell'iphone, come ad esempio i nuovi smart-phone di google con android, che però partono dalla loro idea e carcano di migliorarla. Ma questa è tutta un altra storia!

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